“AgriApp”. Si chiama così l’idea che ha portato la scuola Olivetti di Orta Nova a sbancare la concorrenza di 900 istituti nel concorso nazionale “Percorsi young” di Findomestic. Sei ragazzi della II C (Alessandro Dembech, Berardino Torraco, Cristina Santoro, Francesco Vitale, Giusy Quercia, Roberto Caporale), guidati dai docenti Pietro Totaro, Domenico Sivilli, Annunziata Roccotelli e Alfredo Coppola, si sono piazzati al secondo posto tra dieci scuole finaliste (l’unica della provincia di Foggia, assieme all’Olivetti, è il liceo Marconi di Foggia). L’idea dell’applicazione, presentata il 10 e 11 maggio scorso a Firenze, è stata ritenuta “altamente innovativa”. “Siamo partiti dall’idea di banca digitale avendo a disposizione 100mila euro – spiega il professor Coppola -, per trovare una connessione credibile con il settore che caratterizza la nostra economia: l’agricoltura”.
“AgriApp” è infatti un’applicazione rivolta ad un target di giovani tra i 18 e 30 anni. Ad essere coinvolti, saranno i produttori agricoli, produttori di macchine agricole, farmacie agricole e le banche, attraverso la predisposizione dei seguenti servizi: “Tractor Sharing” dove ogni iscritto a questa comunità virtuale può condividere le attrezzature agricole; “Rob Job”, condivisione di appezzamenti agricoli non sfruttati; “Community Bio” per vendere online prodotti biologici; “Gestione bilancio” un software per la gestione del bilancio delle aziende agricole iscritte alla comunità virtuale “AgriApp”; “Prodotti assicurativi”, la banca che userà quest’applicazione offrirà anche un servizio di assicurazione sui terreni per eventuali calamità naturali che potrebbero distruggere il raccolto e “Finanziamenti” per l’acquisto di nuove attrezzature, terreni o prodotti di farmacie agricole.
“Quest’applicazione – spiegano nel progetto – sarà pubblicizzata in Internet e soprattutto con stand presso tutte le fiere agricole sul territorio nazionale. Il budget a disposizione è stato così suddiviso: 15mila euro per la creazione dell’applicazione, 50mila euro per la vendita dell’applicazione alle aziende produttrici di macchina agricole disposte ad affittare i propri mezzi alla comunità virtuale con il “tractor sharing”; 30mila per la partecipazione ad eventi e fiere a livello nazionale e 5mila per pubblicità su web”. Per il momento, solo un’idea, che tuttavia dimostra il fiuto dei giovani studenti ortesi, unici in tutta la Puglia a piazzarsi sul podio nazionale.
“È stata un’esperienza molto importante per la formazione dei nostri alunni e soprattutto hanno raggiunto un ottimo traguardo – ha spiegato il preside, Giuseppe Russo -. Sono questi passi importanti per far maturare nei ragazzi la consapevolezza si poter innovare la propria economia e, perché no?, creare in futuro nuove opportunità di lavoro”.