Posti di blocco e perlustrazioni a caccia del fuggitivo Cristoforo Aghilar, 36enne di Orta Nova fortemente sospettato di aver ucciso Filomena Bruno, 53 anni, ex suocera dell’uomo. Carabinieri e Cacciatori di Puglia stanno setacciando tutto il territorio per trovare il pregiudicato. Pare che le ricerche siano estese anche oltre confine, in Germania.
Intanto emergono ulteriori particolari su quanto avvenuto nel pomeriggio di ieri. Sarebbero due le coltellate inferte dall’assassino all’indirizzo della vittima, entrambe al petto, letali per la donna. Un femminicidio efferato (il 72esimo da inizio anno in Italia) davanti agli occhi attoniti dell’anziana madre della Bruno. Le due si erano recate in via Diaz dove la vittima intendeva recuperare alcuni effetti personali. I militari hanno recuperato l’arma del delitto.
Sabato scorso, la 53enne si trovava nel bar del fratello quando Aghilar aveva fatto irruzione nel locale, minacciandola con una pistola e chiedendo con forza dove si trovasse l’ex fidanzata. Dopo l’episodio, i carabinieri avevano consigliato alla donna di trasferirsi dalla madre in via precauzionale ma non è servito ad evitare il tragico epilogo.
Aghilar, pregiudicato, noto per reati contro il patrimonio (assalti ai bancomat), era evaso dai domiciliari qualche settimana fa. In passato avrebbe avuto un rapporto violento anche con la ex moglie, sfociato in alcuni episodi di cronaca. Negli scorsi mesi aveva intrapreso una relazione con la figlia di Filomena Bruno, alla quale è legato anche da un vincolo di parentela. La ragazza, però, aveva deciso di troncare il rapporto a causa dell’indole violenta di Aghilar.
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