Peppino Moscarella lascia l’incarico di presidente del Consiglio di Orta Nova e pensa di dimettersi anche da consigliere. L’ex sindaco (per lui 3 mandati), abbandona il sindaco Dino Tarantino (storico vice di Moscarella) per passare alla minoranza. I mal di pancia degli ultimi mesi si sono concretizzati nella decisione di oggi. “Da molto tempo non condivido il modus operandi della Giunta e della maggioranza – afferma a l’Immediato -, ormai l’assise è divenuta il luogo di una improbabile guerra civile, portata avanti con un linguaggio ed un atteggiamento inqualificabili. Non mi riconosco in questo tipo di situazioni, che mi hanno più volte coinvolto pur non avendo alcun tipo di responsabilità. La mia scelta serve a delimitare una linea netta di demarcazione, non mi sono mai riconosciuto nel modo di amministrare di questo gruppo che, a mio giudizio, non è all’altezza della sfida”.
Non ci sarebbero motivi specifici dietro la decisione, tranne il desiderio di tornare protagonista. “Hanno i numeri per continuare, perché la minoranza è composta da 8 consiglieri e la maggioranza da 9 – commenta -, sto pensando anche di lasciare il mio incarico da consigliere. Ma non ho nessuna intenzione di lasciare la politica. Da qualche tempo sto ragionando con alcuni amici per comprendere quali siano i margini per ritornare protagonisti sulla scena politica, soprattutto dopo la valutazione dell’inadeguatezza dell’attuale governo della città”.